BIOGRAFIA
Antonio Felice La Montagna nasce a Udine il 25 febbraio 1960.
Docente di Analisi chimica e Appassionato di design di interni, sviluppa una accurata passione per la materia trasparente: vetro dapprima, plexiglass poi.
Studia e realizza oggetti luminosi abbinando tra loro forme trasperenti e colori vivaci.
Ricercatore ed osservatore profondo del mondo circostante, elabora un personale modo di concepire le proprie "creazioni".
Intuisce e studia con attenzione la forza interiore della luce esaltata e colorata quando attraversa il plexiglas dipinto.
La ricerca, lo studio continuo delle forme, fanno spostare l'interesse verso un materiale non più trasparente ma altrettanto plasmabile come la pietra. L' approccio alla tecnica della scultura vale per entrambi i materiali: nasce così il connubio tra due materie apparentemente diverse come la pietra ed il plexiglass.
In termini temporali pietra e plexiglas hanno radici comuni, quest'ultimo infatti deriva dal petrolio. Nulla di nuovo se pensiamo alla parola latina petroleum, ovvero olio di pietra ...
Da questo connubio si sviluppa il messaggio artistico, abbracciando cioè concetti artistici metafisici e di consapevolezza, nel senso più ampio e profondo del termine.
Le opere create suscitano stupore, la stessa sensazione che proviamo per la bellezza presente in questo puntino blu dell'universo, dove facciamo parte del tutto perseguendo uno scopo comune : la vita!
Dal 2009 espone nelle gallerie d'arte e in luoghi di incontro culturale con personali e partecipa a numerose collettive.
Dal 2016 sposta la ricerca verso le installazioni per coinvolgere gli spettatori in suggestive ambientazioni dove le opere possano esercitare profonde riflessioni sul senso della vita.
Dal 2019 diventa allievo di Elena Faleschini Decorato Maestra di scultura su pietra, realizzando opere in pietra e plexiglas assemblati dagli effetti unici e spettacolari.
Nel 2021 come scultore, partecipa al 24° Simposio Internazionale di scultura del Friuli Venezia Giulia dove realizza un' opera monumentale in marmo con inserti di plexiglas dal titolo "Evoluzione".
Nel 2022 progetta ed esegue un' opera monumentale intitolata "Maravee" dedicata al Cav. Ing. Marco Fantoni (Marmo Lipiza Unito) dalle dimensioni di 275x140x90cm.
2023. Collettiva "Seme" presso Spazio San Vidal - Venezia